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NEWS MANIFESTI POLITICI

2020

• Una nuova raccolta è entrata a far parte di Manifestipolitici.it: la raccolta della Fondazione Archivio Luigi Nono Onlus (Venezia) che custodisce, tutela e valorizza le fonti relative all’opera di Luigi Nono (1924-1990), una raccolta presente oggi nel catalogo con un insieme di manifesti politici provenienti dalla collezione privata di Nono.

Tra 2019 e 2020 la collaborazione stabilita con la Fondazione Archivio L. Nono,  ha visto la Fondazione Gramsci Emilia-Romagna incaricata di catalogare, nel polo bibliotecario cui la Fondazione Nono afferisce (Polo di Venezia, VEA-SBN), un prezioso insieme di poster presenti nel ricchissimo e sconfinato archivio del compositore: manifesti italiani e non, relativi all’attività concertistica, teatrale, di formazione di Luigi Nono e della sua personale collezione di manifesti prettamente politici. Successivamente i soli poster di comunicazione e propaganda politiche, originalissimi e in buona parte rari, sono entrati a far parte della banca dati Manifestipolitici.it: 262 manifesti, soprattutto stranieri (Germania, Spagna, Portogallo, Cuba, Venezuela, Uruguay, Messico, Cile).

• Anche nel 2020 il catalogo si è quindi arricchito: complessivamente sono stati inseriti 281 nuovi documenti, tra manifesti e volantini, come sempre con descrizione, indicizzazione semantica (soggettazione) e inserimento delle immagini.

 • È stata fatta infine la digitalizzazione di 527 volantini politici, scelti tra quelli prodotti e diffusi negli anni 1973-1989; come di consueto con la creazione di files ad alta risoluzione per la conservazione (tiff) e di files per la consultazione online (jpeg), azioni propedeutiche alla futura catalogazione in questa banca dati.

 

2019

• Nel 2019 sono stati catalogati complessivamente  in questa banca dati  626  nuovi documenti, tra manifesti e volantini, con descrizione, indicizzazione semantica (soggettazione) e inserimento delle immagini. In particolare:  

- 368 nella raccolta ‘Fondazione Gramsci ER’ (da originale cartaceo);

- 30 nella ‘Raccolta digitale’ (manifesti in digitale, da rete);

- 228 nella raccolta ‘Istituto Gramsci Marche’, inseriti dall’Istituto medesimo (da originale cartaceo); nel 2019 si è avviata infatti la collaborazione con l’Istituto marchigiano (Ancona), con l’immissione di volantini politici che l’ente conserva.

• Sono stati digitalizzati 100 manifesti, intervento propedeutico alla loro catalogazione in Manifestipolitici.it.  La scansione è stata fatta in parte proseguendo il trattamento dei 55 manifesti donati da Guido Gambetta e da Pietro Rossini, in parte selezionando dalla raccolta storica della Fondazione (stima: oltre 12.500 manifesti) e poi dalla raccolta di manifesti donata dal Centro Studi Donati di Bologna (oltre 1.000 manifesti) e legata all’Archivio di Don Tullio Contiero, qui conservato, inventariato e consultabile. In tutti i casi individuando in particolare i documenti degli anni Sessanta e Settanta del Novecento.

• È stata fatta la digitalizzazione di 48 volantini, scelti tra quelli prodotti e diffusi negli anni 2008-2019.

• È proseguita come sempre la ricerca e l’acquisizione dei materiali cartacei di propaganda, in particolare in occasione delle elezioni europee del maggio 2019.

 

2018

Nel 2018 sono stati trattati e quindi resi qui consultabili complessivamente 220 nuovi ‘pezzi’:  

a) 15 manifesti rari e singolari degli anni Settanta, italiani e cubani, aggregati all’Archivio Paolo Betti-Lea Giaccaglia;

b) 105 manifesti storici, anni 1945-1970 che la Fondazione conserva in diapositiva;

c) 100 cartoline, sempre a carattere politico e sociale, della raccolta della Fondazione e per la più parte della raccolta donata da Luigi Arbizzani.

Si sono  acquisiti nuovi manifesti e ne stati sono digitalizzati altri: sono stati acquisiti 55 manifesti prodotti negli anni ’60-’70 del Novecento, tramite le donazioni della famiglia Rossini e di Guido Gambetta; ed é stata fatta l’acquisizione digitale di oltre 300 manifesti diffusi dal 1945 al 1970 che la Fondazione conserva su diapositiva.

Infine, si sono attivate collaborazioni con un museo del nostro Paese e con una fondazione-archivio italiana che conserva manifesti a carattere politico e sociale:

• Sono state individuate, scelte e fornite le immagini di  110  manifesti presenti in Manifestipolitici.it  a M9-Museo900 (Mestre) della Fondazione di Venezia, inaugurato il 1° dicembre 2018, “polo culturale di nuova concezione, di respiro internazionale” che intende raccontare, in un edificio nuovo e modernissimo, la storia del ‘secolo breve’ proponendo una collezione di contenuti fisici e in massima parte digitali, con percorsi e installazioni multimediali; ad esempio attraverso 6mila fotografie, 60 installazioni interattive, 820 video, 400 tracce audio e quindi anche manifesti e documentazione similare; oltre a ospitare esposizioni temporanee tradizionali e a promuovere  attività collaterali, didattiche e non. È una collaborazione aperta, che potrà avere seguito in futuro, ad esempio rinnovando questa prima selezione di testimonianze iconografiche o attraverso altre diverse  forme di  cooperazione.

• Si è avviata nell’autunno 2018 una collaborazione con la Fondazione Archivio Luigi Nono (Venezia) che custodisce, tutela e valorizza le fonti relative all’opera di Luigi Nono (1924-1990). Nello vastissimo archivio del compositore è presente anche un insieme di manifesti a carattere politico: sulla comune attività relativa a tale tipologia documentaria è nata e prosegue la relazione che porterà all’inserimento in Manifestipolitici.it di nuovi originalissimi posters.  

 

2017

Sono consultabili 100 volantini provenienti dall'Archivio del Pci, Triumvirato insurrezionale Emilia-Romagna, fogli della Resistenza bolognese del periodo 1944-1945 emanati da: Gruppi di Difesa della Donna, Partito Comunista, Partito Socialista Italiano di Unità Proletaria, Comitato di Liberazione Nazionale di Bologna, Comando regionale del Corpo Volontari della Libertà (Emilia-Romagna), Fronte della Gioventù (Bologna)... 

  

 2016

MANIFESTI AL MURO. LA GRAFICA D'AUTORE NELLA COMUNICAZIONE SOCIALE E POLITICA CONTEMPORANEA

Nelle notti di Artefiera 2016 - 29-30-31 gennaio 2016, h. 21-23 - la Fondazione Gramsci Emilia-Romagna in collaborazione con Cinemovel Foundation* ha presentato "Manifesti al muro. La grafica d’autore nella comunicazione sociale e politica contemporanea". Una proiezione di manifesti particolarmente significativi dal punto di vista della comunicazione sociale e politica e della grafica contemporanea, un percorso fatto di immagini d’autore che hanno illuminato la facciata della sede della Fondazione di Via Mentana 2 (ex Teatro Contavalli) per raccontare la storia della comunicazione politica e sociale del Novecento.           

La scelta dei manifesti da proiettare proviene da qui, da Manifestipolitici.it, banca dati online open access che all'oggi rende consultabili più di 14.000 documenti, tra manifesti, volantini e cartoline politici e sociali provenienti da diverse raccolte, datati dai primi anni del Novecento fino ai giorni nostri. 

La selezione fatta per questo evento è   consultabile qui

Tra gli autori di manifesti presenti in questa scelta di immagini: Gladys Acosta, Beatriz Aurora, Avenida, Giovanni Battistini, Bec, Giulio Bertoletti, Luigi Boccasile, Fabio Bolognini, Mario Borgoni, Len Breen, Ennio Calabria, Marco Caroli, Daniele Cavari, Alfredo Chiappori, Dante Coscia, Guido Crepax, Cristini & Ricceri, Dbr&F Filmedia, Massimo Dolcini, Pablo Enchaurren, Eretici, Dario Fo, Jean-Michel Folon, Gal, Claudio Gualandi, Grafton 9, Renato Guttuso, Rainer Hachfeld, Giulio Cesare Italiani, Giuseppe Landini & Adriano Spatola, Jan Lenica, Cinzia Leone, Gaetano Liberatore, Emanuele Luzzati, Piergiorgio Maoloni, Federica Matta, Armando Milani, Dmitrij Moor, Giancarlo Moscara, Muschi & Licheni, Oscar Niemeyer, Tadahiko Ogawa, Elisabetta Ognibene, Panebarco, Andrea Pazienza, Publistudio Catri, Claudio Pesci, Andrea Rauch, Roteline, Stefano Rovai, Michele Spera, Gianni Sassi, Albe Steiner, Nani Tedeschi, Armando Testa, Ettore Vitale

Sabato sera 30 gennaio 2016 dalle 21, in occasione di Art City White Night, l'illustratore e artista Vito Baroncini, con la lavagna luminosa e macchie di luce e colore, interagisce con una selezione di manifesti, con i loro slogan, le parole d'ordine, le tecniche grafiche e gli stili artistici.  

* Cinemovel Foundation, presidente onorario Ettore Scola, è impegnata da oltre 15 anni nella costruzione di una piattaforma itinerante di cinema e comunicazione sociale per lo sviluppo della società civile, per sostenere l’accesso alle tecnologie e alle conoscenze e per la promozione di processi di crescita democratica, attraverso il linguaggio audiovisivo. Sito web 

 

2016

Pubblicazione dell'articolo di Siriana Suprani, La banca dati del manifesto politico, in «DigItalia», Rivista del digitale nei beni culturali, vol. unico dell'anno 2015 (pp. 121-128): Leggilo qui 

 

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LA RACCOLTA DI LUCIANO CASALI

Sono stati trattati e catalogati ca. 500 documenti politici clandestini (1920-1945), donati alla Biblioteca della Fondazioone Gramsci ER dal prof. Luciano Casali, testimonianza per buona parte dell’attività di propaganda delle organizzazioni politiche e militari operanti nel territorio emiliano-romagnolo, con un nucleo consistente di documentazione sulla Guerra di Spagna:  380 tra volantini, pieghevoli e fogli volanti sono stati digitalizzati e descritti in questa banca dati; il restante e materiale (opuscoli e periodici) è stato inserito nel catalogo della Biblioteca.

In entrambi i cataloghi si possono estrapolare questi documenti scrivendo nel campo 'Ricerca libera': Raccolta Luciano Casali.  Ogni documento infatti è identificato nella descrizione catalografica come parte della “Raccolta Luciano Casali. Volantini opuscoli riviste (Doni)”.
La catalogazione della raccolta rientra nel progetto “La Resistenza nelle carte: le nuove fonti storiche della Fondazione Gramsci Emilia-Romagna”, realizzato con il contributo della Presidenza del Consiglio dei Ministri nell’ambito delle celebrazioni per il 70° anniversario della Resistenza e della Guerra di liberazione.