Biblioteca di Storia Moderna e Contemporanea (Roma)

La Biblioteca di Storia Moderna e Contemporanea (Roma) è una biblioteca pubblica statale, organo periferico del Ministero della cultura. Fino agli anni Cinquanta legata prevalentemente agli studi risorgimentali, a partire dagli anni Sessanta ha ampliato il proprio campo di interesse: il patrimonio bibliografico e documentario attualmente disponibile offre strumenti per lo studio della storia d’Italia e degli altri paesi nei secoli XVI-XXI, con particolare riguardo all’Ottocento e al Novecento.
La Biblioteca conserva, tra le altre raccolte bibliografiche e documentarie, l’insieme di manifesti proveniente dall’Archivio del Manifesto Sociale di Luigi Martini e Patrizia Lazoi. Una raccolta, acquisita dalla Biblioteca nel 2012, formata da migliaia di manifesti di carattere sociale e politico - molti dei quali realizzati da artisti italiani come Ennio Calabria, Nani Tedeschi, Renato Guttuso - e comprensiva della produzione di tutti i partiti politici italiani, dell’associazionismo (Arci, Uisp, Acli, Legambiente, Wwf, Italia Nostra, etc.), del sindacato e in particolare dalla Cgil, dei Centri sociali occupati di Roma. In Manifestipolitici.it sono consultabili 3.245 poster.